Sicuramente, quando decidiamo di andare al mare, una delle attività che non ci facciamo mai mancare è un bel tuffo in acqua!
Purtroppo in qualsiasi località marittima può capitare di “scontrarsi” con una medusa e subirne le conseguenze: i tentacoli della medusa infatti al contatto con “la vittima” rilasciano un veleno composto da 3 differenti proteine che provocano dolore, prurito ed eritema, sono quindi urticanti.
Come comportarsi quando si viene “punti”?
Innanzitutto bisogna uscire dall’acqua e lavare la zona colpita con acqua dolce dopodiché, nel caso fosse a disposizione ( gli stabilimenti balneari spesso ne sono sprovvisti, è consigliato avere il proprio tubetto ), si può applicare una crema specifica a base di Ossido di Zinco oppure uno stick all’ammoniaca stando attenti a lavarla via poco dopo..
E se non abbiamo il prodotto? Le tossine sono termolabili (vengono distrutte dal calore), è quindi consigliato coprire la zona colpita con sabbia o sassi caldi esposti al sole facendo molta attenzione a non ustionarsi però!
Le tossine vengono distrutte a 50°-60°, la nostra pelle può sopportare quella temperatura ma non per un periodo molto prolungato!
Nei giorni successivi alla puntura è consigliato non esporsi il meno possibile al solo ed utilizzare una crema con SPF di 50+.