Come prendersi cura dei capelli

Come prendersi cura dei capelli

La cura dei capelli è un aspetto fondamentale per avere una chioma sana, lucente e forte. Non solo contribuisce a migliorare l’aspetto estetico, ma aiuta anche a prevenire problemi comuni come la secchezza, la caduta dei capelli e le doppie punte.

Ogni giorno i nostri capelli sono esposti ad una serie di fattori esterni che possono compromettere la loro salute e bellezza come l’inquinamento atmosferico e l’esposizione al sole e all’umidità. Questi fattori possono progressivamente indebolire le fibre capillari, rendendole più opache, fragili e difficili da gestire, ma con il giusto approccio e con adeguati prodotti per la cura dei capelli, è possibile favorire la loro rigenerazione naturale, indipendentemente dal tipo o dalla lunghezza, ed avere sempre una chioma forte e lucente. 

Il primo e fondamentale passaggio per una chioma soffice e sana è sicuramente quello di adottare una routine quotidiana per la cura dei capelli che includa l’utilizzo di prodotti di alta qualità, abbinati a trattamenti settimanali mirati. Questo significa scegliere attentamente shampoo, balsamo e maschere, assicurandosi che siano privi di sostanze aggressive, come solfati e parabeni, che nel corso del tempo potrebbero danneggiare la fibra capillare.

E’ inoltre consigliabile integrare trattamenti settimanali che garantiscano un’azione più intensa, come maschere nutrienti e impacchi a base di oli vegetali come argan, cocco o jojoba, eccezionali nel nutrire in profondità la fibra capillare e ripristinare il suo naturale equilibrio. Questi trattamenti aiutano anche a riparare eventuali danni causati da agenti esterni come il sole e l’uso eccessivo di ferri e piastre per capelli e a migliorarne la resistenza.

Al pari della cura della pelle del viso, anche quella dei capelli deve essere personalizzata in base alle caratteristiche individuali, come il tipo di capelli (lisci, ricci o crespi) e le loro condizioni specifiche (secchezza, danneggiamento, diradamento, decolorazione, styling frequente).

Ad esempio, i capelli grassi in genere beneficiano di uno shampoo purificante che regola la produzione di sebo, mentre i capelli secchi o danneggiati necessitano di prodotti ultra-nutrienti che idratano in profondità e riparano le punte rovinate. Infine, l’utilizzo di prodotti come spray termoprotettori o sieri per capelli, è un ottimo modo per fornire una protezione aggiuntiva e mantenere i capelli morbidi e gestibili durante tutto il giorno.

Da non trascurare è poi l’influenza dell’alimentazione e, più in generale, dello stile di vita sulla salute dei capelli: una dieta equilibrata, ricca di proteine, vitamine e minerali (in particolare vitamine del gruppo B, ferro, zinco e Omega3) unita ad un’adeguata idratazione, possono davvero fare la differenza per avere una chioma sempre sana e splendente.


Come prendersi cura dei capelli in dieci semplici passi

1. Stabilire una routine quotidiana di cura del capello

È importante scegliere uno shampoo e un balsamo di alta qualità specifici per il proprio tipo di capelli. Ad esempio, per capelli fini, è consigliabile scegliere prodotti volumizzanti, per capelli secchi formule idratanti e per capelli grassi principi attivi sebo-regolatori.

Per quanto riguarda problematiche legate alla caduta dei capelli è bene scegliere uno shampoo anticaduta che, oltre a detergere, contenga ingredienti specifici per favorire la coesione della fibra e sostenere la naturale forza del capello. Questi trattamenti detergenti lavorano in modo delicato ma efficace, aiutando a purificare il cuoio capelluto e a preparare la chioma ai trattamenti successivi, senza compromettere il film idrolipidico.


Durante il lavaggio
è bene utilizzare acqua tiepida perchè quella calda potrebbe seccare i capelli e portarli a spezzarsi più facilmente. Il balsamo andrebbe utilizzato soltanto sulle punte per evitare che le radici diventino eccessivamente grasse ed infine bisognerebbe applicare un prodotto da lasciare in posa sui capelli, senza risciacquo, che li idrati e li
protegga durante tutta la giornata.

   


2. Integrare la routine di cura capello quotidiana con trattamenti intensivi settimanali

I trattamenti settimanali sono fondamentali per garantire un’idratazione profonda alla fibra capillare e per riparare i danni accumulati nel tempo. Ad esempio, l’uso regolare di maschere nutrienti, formulate con ingredienti ricchi come olio di argan, olio di cocco o burro di karité, può fornire un’azione intensiva che migliora visibilmente la salute e l’aspetto dei capelli. La maschera va distribuita uniformemente sui capelli concentrandosi sulle lunghezze e sulle punte, dove i capelli tendono ad essere più secchi e danneggiati, e va lasciata in posa per 20-30 minuti per consentire agli ingredienti attivi di penetrare in profondità nella fibra capillare. Per un’azione ancora più efficace, è possibile avvolgere la testa in un asciugamano caldo o utilizzare una cuffia da doccia, in modo da creare un ambiente caldo e umido che favorisca l’assorbimento dei principi attivi contenuti negli oli.


3. Seguire una dieta equilibrata

Ciò che mangiamo ha un impatto diretto sulla vitalità, sulla crescita e sull’aspetto dei nostri capelli. Le proteine sono fondamentali perché i capelli sono costituiti principalmente da cheratina, una proteina fibrosa, ed è dunque importante includere nella propria dieta alimenti ricchi di questo macro-nutriente essenziale, come pesce, uova, legumi e noci, che tra le altre cose forniscono anche una buona dose di aminoacidi essenziali. Lo stesso vale per le vitamine del gruppo B, come la biotina e l’acido folico, contenute in alimenti come verdure a foglia verde, legumi, noci e cereali integrali, che sono in grado di stimolare la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto e, di conseguenza, promuovere la crescita dei capelli. La biotina, in particolare, è spesso definita la “vitamina della bellezza” poiché svolge un ruolo cruciale nel rafforzare i capelli e prevenire la loro caduta, mentre l’acido folico contribuisce a mantenere i follicoli piliferi sani e a supportare il rinnovamento cellulare, assicurando che i capelli crescano forti e vitali.

Anche i cibi ricchi di ferro, come lenticchie, ceci, fagioli neri, tofu, semi di zucca e quinoa, sono cruciali per prevenire la caduta dei capelli, poiché il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina, che porta ossigeno ai follicoli piliferi. Fondamentali sono anche lo zinco ( presente in semi, cereali integrali e latticini ) e gli Omega-3 (contenuti in pesce grasso, semi di lino e noci ), noti per le loro proprietà anti-infiammatorie e idratanti, in grado di donare un effetto gloss meraviglioso sui capelli.

Da non dimenticare è anche l’importanza di una buona idratazione: bere acqua a sufficienza, se necessario aiutandosi anche con tè e tisane è essenziale per mantenere i capelli idratati e prevenire la tanto odiata secchezza.


4. Limitare l’uso di strumenti di styling a calore

L’uso frequente di strumenti termici, come piastre, arricciacapelli e asciugacapelli, può compromettere l’integrità della fibra capillare, provocando disidratazione e rottura. Sarebbe dunque bene limitarne l’utilizzo il più possibile, e provare metodi di asciugatura più delicati, come quella all’aria aperta, soprattutto durante le belle giornate. Se questo non fosse però possibile, un buon compromesso è quello di applicare un buon protettore termico, che crei una barriera contro il calore e riduca il rischio di danni.

Inoltre,se si deve utilizzare un phon, è consigliabile impostarlo su una temperatura bassa e mantenere una distanza adeguata dai capelli per evitarne il surriscaldamento e, di conseguenza, il rischio di danneggiare la cuticola e compromettere l’idratazione naturale del fusto capillare. Questo contribuisce anche a mantenere il cuoio capelluto in buone condizioni, prevenendo irritazioni e secchezza, le quali potrebbero creare un ambiente poco sano per il bulbo pilifero e quindi contribuire alla sua caduta precoce.


5. Fare attenzione al post-lavaggio

La cura capelli post-lavaggio non passa solo dall’evitare l’uso del calore o di prodotti di styling particolarmente aggressivi, ma anche dal modo in cui li gestiamo dopo essere usciti dalla doccia. Si dovrebbe evitare di strofinarli aggressivamente con un asciugamano, poiché questo può provocare rotture e danneggiare la fibra capillare, ma tamponarli delicatamente e avvolgerli per qualche minuto in un asciugamano in microfibra o in cotone che possa assorbire tutta l’acqua in eccesso e causare il minimo attrito possibile. Dopodichè applicare una crema districante o un olio nutriente per dare extra idratazione e morbidezza eliminando i nodi e rendendo i capelli luminosi.

Per quanto riguarda la spazzolatura, meglio usare un pettine a denti larghi, partendo dalle punte e risalendo verso le radici per ridurre il rischio di rottura. Questo metodo aiuta a evitare la formazione di nodi e a mantenere i capelli lisci e gestibili. Per chi ha capelli ricci o crespi potrebbe essere utile utilizzare un pettine di legno, che riduce l’elettricità statica e aiuta a mantenere la definizione dei ricci.


6. Tagliare regolarmente le punte

Anche se l’obiettivo è quello di far crescere i capelli, è fondamentale effettuare tagli regolari ogni 6-8 settimane per eliminare le doppie punte e, soprattutto in questo periodo, le parti danneggiate dal sole. Le punte rovinate possono infatti risalire lungo la fibra capillare, compromettendo la struttura del capello e creando zone deboli che possono spezzarsi con maggiore facilità durante le normali attività quotidiane, come pettinarsi o sottoporre i capelli a altri stress meccanici. In tal senso, anche una semplice spuntatina può avere un impatto significativo sull’aspetto e sulla vitalità dei capelli, donando un aspetto più curato e maggior resistenza ai danni provocati non solo dagli agenti esterni, ma anche dall’utilizzo di strumenti termici e prodotti di styling vari.


7. Proteggere i capelli dal sole

Al pari dell’utilizzo di strumenti termici, l’esposizione prolungata al sole non è dannosa soltanto per la nostra pelle, ma anche per la salute dei nostri capelli. I raggi UVA riescono infatti a penetrare in profondità nel bulbo pilifero, compromettendo l’elasticità e la forza del capello nel tempo, oltre ad ossidare il pigmento e schiarire il colore, soprattutto nei capelli tinti o decolorati. I raggi UVB agiscono invece più in superficie, danneggiando la cuticola, il rivestimento protettivo dei capelli, rompendo le proteine e rendendo la chioma più fragile e vulnerabile ai danni meccanici e chimici. Il risultato di questa azione combinata sono capelli meno sani, meno elastici e più inclini a spezzarsi.

Per fortuna, proteggere la chioma dall’azione dannosa del sole è alquanto semplice: il primo passo è quello di indossare un cappello durante le giornate più calde, oppure optare per una sciarpa leggera o una fascia che fungano da barriera fisica protettiva. A questo va poi aggiunto l’utilizzo di spray solari specifici per capelli, che contengono filtri UV e ingredienti idratanti, una protezione fondamentale non solo in estate, ma anche in altre situazioni in cui ci si espone al sole, come ad esempio durante lo sci o le lunghe passeggiate invernali, e ancor più se il cuoio capelluto è particolarmente sensibile e tende a scottarsi o arrossarsi facilmente.


8. Prendersi cura della salute del cuoio capelluto

La salute dei capelli inizia dal cuoio capelluto e non è difficile capire il perché: è proprio da qui che i capelli crescono e traggono il nutrimento necessario per crescere sani e forti.

Ma che cosa significa avere un cuoio capelluto sano? In primis, creare un ambiente pulito e ben ossigenato, che permetta il corretto nutrimento dei follicoli piliferi, cosa fondamentale per la crescita di nuovi capelli e il rafforzamento di quelli già esistenti.

Al contrario, un cuoio capelluto trascurato può soffrire di sovrapproduzione di sebo, accumulo di cellule morte (ciò che comunemente chiamiamo forfora) e residui di prodotti che ostruiscono i pori. Questo può portare ad infiammazioni e occlusioni, ostacolando una corretta circolazione sanguigna e dunque rendendo i capelli più deboli e fragili.

Ma come migliorare la salute del cuoio capelluto? La cosa più importante è sicuramente pulirlo con cura, se necessario utilizzando esfolianti specifici, in grado di rimuovere delicatamente impurità e cellule morte, sebo in eccesso e residui di prodotti che potrebbero ostruire i pori ed influenzare negativamente la crescita dei capelli, e favorendo al contempo un ambiente sano per la loro crescita.

Un altro ottimo consiglio è quello di massaggiare il cuoio capelluto in modo da stimolare la circolazione sanguigna, promuovendo una migliore ossigenazione dei follicoli piliferi, fondamentale per una chioma forte e lucente eventualmente applicando oli naturali (ottimi quelli di rosmarino e di ricino, noti per le proprietà rivitalizzanti e per la capacità di favorire la crescita dei capelli e renderli più spessi e resistenti) per fornire idratazione e nutrimento al fusto, e aiutare a riequilibrare la produzione di sebo, prevenendo la secchezza e rinforzando i follicoli. L’olio può essere lasciato in posa per alcune ore (o anche tutta la notte) dopo averlo massaggiato per alcuni minuti con le dita. Se ripetuto con costanza, i miglioramenti non tarderanno ad arrivare.


9. Assumere integratori specifici durante periodi particolarmente intensi e stressanti

Integrare vitamine e minerali essenziali per la salute dei capelli durante periodi di intensa attività o stress, come ad esempio il cambio di stagione, può rivelarsi estremamente benefico per la cura del capello.

Oltre alla biotina, che è fondamentale per la crescita e il rinforzo della fibra capillare, è utile considerare anche integratori contenenti ferro, un minerale cruciale per la circolazione sanguigna e per il trasporto di ossigeno ai follicoli; vitamina D, che stimola la crescita dei capelli; e acido folico, che favorisce la salute generale del cuoio capelluto. Inoltre, gli acidi grassi omega-3, presenti in integratori a base di olio di pesce o alghe, possono contribuire a mantenere l’idratazione e la lucentezza dei capelli.

Prima di introdurre qualsiasi integratore nella propria routine, è sempre consigliabile consultare un esperto o un medico, per garantire che le scelte siano adatte alle proprie esigenze e condizioni specifiche.

 

 

10. Coccolare i capelli con trattamenti tricologici professionali

Ultimo consiglio, ma certamente non per importanza, è poi quello di affidarsi a trattamenti professionali, come la biorivitalizzazione, che nutre e rigenera il cuoio capelluto, migliorando la salute dei follicoli piliferi, il PRP (Platelet-Rich Plasma), un trattamento innovativo che utilizza il plasma ricco di piastrine per stimolare la crescita dei capelli e rinforzare quelli esistenti, la mesoterapia, prevede l’iniezione di vitamine, minerali e aminoacidi direttamente nel cuoio capelluto, favorendo la crescita dei capelli e migliorando la loro vitalità, ma anche trattamenti a base di cheratina, che aiutano a riparare e rinforzare la struttura dei capelli, rendendoli più lisci e gestibili.

Torna al blog