Durante la stagione invernale la pelle, viene esposta al freddo, suo temibile nemico. Le zone del viso e delle mani sono inevitabilmente quelle più colpite dalle rigide temperature.
Quando siamo esposti al freddo, i vasi sanguigni presenti nel derma, rispondono allo stimolo esterno restringendosi. La vasocostrizione è un fenomeno fisiologico e viene utilizzato dall'organismo per proteggersi. Ciò che ne consegue è un aumento dell'apporto di sangue agli organi interni, ed una diminuzione dell'afflusso verso la parte più esterna, l'epidermide. Il diminuito apporto di sangue, determina anche il cambiamento del colore della pelle, che appare più spenta e chiara.
Per evitare che questo accada, è necessario preparare la pelle fin dai primi freddi, in modo che essa rimanga luminosa e sana.
I passi da seguire sono pochi e semplici.
Il primo è la detersione, principalmente del viso, che deve essere effettuata mattina e sera, con un sapone delicato, adeguato al tipo di pelle da trattare. Attenzione ai lavaggi eccessivi, poiché potrebbero portare al risultato opposto. Dopo la detersione, il passo fondamentale è quello di nutrire la pelle. Di notte è preferibile un prodotto rimpolpante o nutriente, mentre di giorno può essere utilizzata una semplice crema idratante. Bisogna sempre ricordarsi di idratare anche il collo e il decolletè.
Sempre a proposito dei lavaggi, sia bagni che docce, sarebbe da evitare l'utilizzo di acqua troppo calda. Gli sbalzi di temperatura tra freddo e caldo sollecitano in maniera negativa il microcircolo. Per quanto riguarda invece le mani e le labbra è importante mantenerle sempre protette ed idratate. Genericamente, prima di esporsi al freddo è consigliabile l'utilizzo di uno stick labbra, che ha lo scopo di proteggere, anche tramite una barriera fisica, dal freddo e dal vento. Le mani vanno invece trattate con una crema emolliente, da utilizzare ogni volta che si sente la pelle secca.
L'ultima accortezza, ma non meno importante è quella di bere molta acqua, nonostante si senta meno la sete. Ne risentirebbe l'idratazione cutanea. Una pelle ben idratata ha meno probabilità di seccarsi, nonostante le basse temperature.