Qui tratteremo dei benefici naturali del mare che possiamo tradurre in una parola: talassoterapia dal greco ϑάλασσα (thalassa = mare).
Questa è l’azione curativa del clima marino, dello stesso mare e dei suoi prodotti come per esempio la sabbia.
Per beneficiarne in sostanza è sufficiente godere di una bella vacanza al mare anche se, a sentire dei britannici, è una vera e propria terapia inventata da loro nel corso del XIX secolo cui fanno capo tutta una serie di trattamenti.
Ma vediamo gli aspetti salutistici che ci riserva appunto un periodo speso al mare.
- pelle sana, tonica, elastica e più luminosa
- ritrovato benessere fisico grazie alle proprietà drenanti dell’acqua di mare
- miglioramento del tono muscolare e della circolazione
- migliore funzionalità delle vie respiratorie grazie all’aerosol naturale
- meno stress grazie alla talassoterapia che regola i livelli di serotonina conosciuta anche come “ormone del buonumore”
Queste proprietà curative erano conosciute fin dall’antichità, già dai popoli romani, fenici, greci ed egizi e sono utili come coadiuvanti nel trattamento di diverse patologie della cute, dell’apparato osteoarticolare e delle vie aeree.
Gli oligoelementi contenuti nell’acqua del mare pare siano altamente biodisponibili e facilmente assorbibili attraverso la pelle.
Come tutti sappiamo nell’ambiente marino troviamo un’elevata concentrazione di iodio (la cui fonte principale però ricordiamolo è rappresentata dall’alimentazione). Durante un periodo trascorso al mare sfruttiamo l’occasione per mangiare più iodio, contenuto in ottime quantità nei pesci e nei crostacei.
Quando il mare è mosso, le onde liberano maggiori quantità di iodio, potassio, magnesio e sodio in più, per i più temerari delle onde, si aggiunge il vantaggio di un idromassaggio tutto naturale!
L’azione dei raggi solari crea l’effetto di un aerosol naturale fondamentale per la salute del sistema respiratorio e cardiocircolatorio.
Si sfruttano le proprietà dell’acqua di mare favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso grazie all’azione drenante e rimodellante del sale marino.
Vista l’importanza della vitamina D e il suo stretto legame con l’esposizione al sole, occorre sfruttare i vantaggi dell’estate e in particolare i soggiorni al mare, per fare il pieno di questa vitamina.
Attenzione però: l’esposizione solare deve essere controllata e avvenire con l’utilizzo di adeguate protezioni dai raggi UV.
Cos’altro abbiamo.. la sabbia. Le sabbiature (psammatoterapia) sfruttano l’azione della sabbia calda (che può arrivare fino a temperature di 50°C) e degli oligoelementi e dei sali marini che dall’acqua di mare si sono depositati sui suoi granuli.
Normalmente, le sabbiature vengono effettuate in una spiaggia ben riscaldata dalle radiazioni solari, dove vengono scavate apposite buche in cui ci si possa sdraiare e venire interamente ricoperti eccetto la testa che, naturalmente, dev’essere tenuta all’ombra.
Di solito, i bagni di sabbia hanno una durata di 15-20 minuti e sembrano essere particolarmente efficaci per il trattamento di disturbi dell’apparato muscoloscheletrico di natura sia reumatica, sia traumatica, come, ad esempio, reumatismi cronici, osteoartrosi e postumi di forme traumatiche.